Bergamo, 11/05/2022
Alla scuola di formazione professionale ENAIP di Bergamo si lavora all'aperto insieme a ben tre prof. coordinati e capitanati dal prof. Martino Rovetta.
I libri sono appena arrivati in sede... ma da soli due giorni e non c'è stato il tempo nemmeno di aprirli.
Ma, quando si dice fare di necessità virtù, è stata l'occasione ideale per dare il via a uno spericolato "libro game". La sfida è stata semplice: a partire da 3 punti nodali di un testo (magistralmente letti ad altissima voce dai nostri prof) bisognava costruire tre azioni che li collegassero tra loro.
Lettura, quindi, ma anche scrittura... cercando di capire cos'è il "punto di vista" e come cambia al cambiare del personaggio che ci racconta il proprio.
Come libro è stato scelto "Fuori di Galera", di Sofia Gallo e Pino Pace (ed. Marcos y Marcos, Milano 2020), la satira di Ilde, una ragazza che sta per compiere quindici anni e il suo ragalo di compleanno sarà il padre che esce di galera.
Ebbene, come sarebbe lo stesso libro se, anziché raccontato dal punto di vista di Ilde fosse raccontato dal punto di vista di suo padre?
Questo ci da modo di lasciare libera la fantasia e di poter immaginare la stessa cosa per altri libri: come sarebbero i promessi sposi raccontati dalla Perpetua? E il Signore degli Anelli dal punto di vista di Saruman? E la saga di Harry Potter secondo Lord Voldemort?
Come libro è stato scelto "Fuori di Galera", di Sofia Gallo e Pino Pace (ed. Marcos y Marcos, Milano 2020), la satira di Ilde, una ragazza che sta per compiere quindici anni e il suo ragalo di compleanno sarà il padre che esce di galera.
Ebbene, come sarebbe lo stesso libro se, anziché raccontato dal punto di vista di Ilde fosse raccontato dal punto di vista di suo padre?
Questo ci da modo di lasciare libera la fantasia e di poter immaginare la stessa cosa per altri libri: come sarebbero i promessi sposi raccontati dalla Perpetua? E il Signore degli Anelli dal punto di vista di Saruman? E la saga di Harry Potter secondo Lord Voldemort?